Rabbia dei cani

Che cos’è la rabbia dei cani?

La rabbia canina, nota anche come aggressività canina, è un problema comportamentale dei cani che può manifestarsi con ringhi, morsi, abbai, scatti o affondi. Si tratta di un comportamento complesso che può derivare da una serie di cause, tra cui paura, ansia, territorialità o dominanza. L’aggressività canina può essere diretta verso altri animali, esseri umani o persino oggetti.

Importanza della comprensione della rabbia canina

La comprensione della rabbia canina è fondamentale per diversi motivi. In primo luogo, può aiutare a prevenire situazioni pericolose in cui i cani possono attaccare gli esseri umani o altri animali. In secondo luogo, può aiutare i proprietari di animali domestici a riconoscere quando il loro cane mostra segni di aggressività e ad adottare misure appropriate per affrontare il problema. In terzo luogo, la comprensione della rabbia canina può aiutare i veterinari a diagnosticare e trattare più efficacemente i problemi comportamentali dei cani.

Inoltre, la rabbia canina non è un comportamento semplice e non esiste un’unica causa. Molti fattori possono contribuire all’aggressività canina, come problemi medici, traumi passati o una socializzazione inadeguata. Pertanto, la comprensione della rabbia canina richiede un approccio globale che tenga conto della storia, dell’ambiente e dei modelli comportamentali del cane.

Infine, è fondamentale notare che la rabbia canina non è un comportamento fisso. Con un addestramento adeguato e la modifica del comportamento, molti cani possono imparare a gestire la loro aggressività e diventare membri della società ben adattati e socializzati. Pertanto, la comprensione della rabbia canina è un primo passo essenziale per aiutare i cani con problemi comportamentali, migliorare la loro qualità di vita e garantire la loro sicurezza e quella degli altri.

Sintomi della rabbia canina

Fase prodromica

La fase prodromica è il primo stadio della rabbia canina. Durante questa fase, i cani possono mostrare sottili cambiamenti nel comportamento che possono servire come segnali precoci di un imminente sfogo aggressivo. Questi sintomi possono includere irritabilità, agitazione, perdita di appetito e febbre. I cani nella fase prodromica possono apparire irrequieti e sembrare nervosi, mostrando un elevato stato di allerta e sensibilità.

Cambiamenti nel comportamento

I cambiamenti nel comportamento possono indicare che il cane sta per entrare nella fase furiosa della rabbia canina. Irritabilità, agitazione, perdita di appetito e febbre sono sintomi comuni in questa fase. Questi cambiamenti possono essere causati da una serie di fattori, come il dolore, la paura o l’ansia. I cani possono anche diventare più vocali, abbaiando eccessivamente o ringhiando contro le persone o altri animali.

Fase furiosa

La fase furiosa è la più pericolosa della rabbia canina. Durante questa fase, i cani possono diventare aggressivi, attaccando persone o altri animali senza alcuna provocazione. Possono anche mostrare comportamenti insoliti, come masticare e ingerire oggetti non alimentari, eccitazione eccessiva o paralisi. I cani nella fase furiosa possono essere difficili da controllare e la loro aggressività può degenerare rapidamente.

L’aggressività

L’aggressività è il sintomo più evidente della rabbia canina. Durante la fase furiosa, i cani possono scatenarsi e attaccare tutto ciò che incontrano, comprese le persone, gli altri animali o gli oggetti. L’aggressività può essere diretta o non diretta, ovvero il cane può attaccare bersagli specifici o agire in modo casuale e imprevedibile. Per i proprietari di animali domestici può essere difficile prevedere quando si verificherà uno scatto di aggressività.

Comportamenti insoliti

Durante la fase furiosa della rabbia canina sono comuni comportamenti insoliti. I cani possono mostrare di masticare e ingoiare oggetti non alimentari, eccitazione eccessiva o paralisi. Questi comportamenti possono essere causati da una serie di fattori, come l’ansia o il dolore. I cani possono anche apparire disorientati o confusi, rendendo difficile per i proprietari determinare la migliore linea d’azione.

Cause della rabbia canina

Infezione virale attraverso il contatto con la saliva infetta

La rabbia canina può essere causata da un’infezione virale trasmessa attraverso il contatto con la saliva infetta. Il virus più comune che causa questo tipo di infezione è il virus della rabbia. La rabbia è un virus mortale che colpisce il sistema nervoso dei cani e di altri mammiferi, compresi gli esseri umani. I cani possono contrarre la rabbia attraverso un morso o un graffio di un animale infetto o attraverso il contatto con la saliva di un animale infetto.

Trasmissione tramite morso o graffio

I cani possono sviluppare la rabbia canina anche in seguito a una ferita o a un trauma, come un morso o un graffio di un altro cane o animale. Ciò può provocare un’infiammazione cerebrale, con conseguenti cambiamenti comportamentali e aggressività. Inoltre, i cani che hanno subito abusi o maltrattamenti possono manifestare un comportamento aggressivo, che può degenerare in rabbia canina se non viene affrontato in modo adeguato.

Attacco al sistema nervoso

Un’altra causa di rabbia canina è un attacco al sistema nervoso, come un tumore al cervello o un trauma cranico. Questi tipi di condizioni possono causare danni al cervello e alterare il comportamento del cane, portando a scatti di aggressività. In alcuni casi, anche le condizioni mediche sottostanti, come i disturbi della tiroide o della ghiandola surrenale, possono contribuire al comportamento aggressivo del cane.

Prevenzione e trattamento della rabbia canina

La vaccinazione come principale misura preventiva

La vaccinazione è la principale misura preventiva contro la rabbia canina. È importante che i proprietari di animali domestici si assicurino che i loro cani ricevano vaccinazioni regolari, compreso il vaccino antirabbico, per proteggerli dal virus. Il vaccino antirabbico è altamente efficace e può prevenire lo sviluppo della rabbia canina se somministrato tempestivamente e nei tempi previsti. Inoltre, è essenziale che i proprietari degli animali tengano i loro cani al guinzaglio o sotto stretta sorveglianza per evitare il contatto con animali potenzialmente infetti.

Quarantena e osservazione dopo l’esposizione

Se un cane viene esposto a un animale sospettato di essere portatore del virus della rabbia, deve essere immediatamente messo in quarantena e osservato per rilevare eventuali segni di infezione. Questo è particolarmente importante se il cane è stato morso o graffiato dall’animale infetto. Il periodo di quarantena varia a seconda delle normative locali, ma in genere dura 10-14 giorni. Durante questo periodo, la salute del cane viene monitorata attentamente e se si sviluppano sintomi di rabbia canina, è necessario un trattamento immediato.

Opzioni di trattamento, comprese le cure di supporto e l’eutanasia se necessaria

Il trattamento della rabbia canina dipende dalla gravità della condizione e dalla causa sottostante. In alcuni casi, per gestire i sintomi del cane possono essere necessarie cure di supporto, come liquidi per via endovenosa, controllo del dolore e sedazione. Anche la terapia di modifica del comportamento e i farmaci possono essere utilizzati per controllare il comportamento aggressivo del cane. Tuttavia, nei casi più gravi in cui il cane rappresenta una minaccia significativa per la sicurezza pubblica, l’eutanasia può essere l’unica opzione umana.

Consigli per gestire un cane rissoso

Evitare la situazione

Il primo e più importante consiglio per affrontare un cane irascibile è quello di evitare del tutto la situazione, se possibile. Ciò significa stare lontani dal cane e non avvicinarsi ad esso, soprattutto se mostra segni di aggressività. I proprietari dovrebbero anche assicurarsi che i loro cani siano sempre tenuti al guinzaglio o confinati in un’area sicura per evitare che attacchino altri cani o persone.

Avvicinarsi con cautela e fiducia

Se è necessario avvicinarsi a un cane irascibile, è importante farlo con cautela e fiducia. I cani sono molto bravi a cogliere il linguaggio del corpo e possono percepire la paura, il che può renderli più aggressivi. Pertanto, è importante avvicinarsi al cane con calma e sicurezza, senza fare movimenti improvvisi o rumori forti.

Tecniche di de-escalation

Se un cane mostra già segni di aggressività, è importante cercare di stemperare la situazione prima che peggiori. A tal fine è possibile utilizzare un linguaggio corporeo e segnali vocali tranquillizzanti, ad esempio parlando con un tono di voce calmo e rilassante. È anche importante evitare il contatto visivo diretto, che può essere visto come una minaccia dal cane. Se il cane ha in bocca un giocattolo o un altro oggetto, può essere utile distrarlo con un bocconcino o un altro giocattolo.

Cercare un aiuto professionale

Se il comportamento del cane non migliora, è importante rivolgersi a un professionista. A tal fine, è necessario consultare un veterinario o un comportamentista che possa fornire consigli su come gestire il comportamento aggressivo del cane. In alcuni casi, può essere necessario richiedere l’assistenza di un agente di controllo degli animali o delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza pubblica.

Conclusioni

Importanza del possesso responsabile di un animale domestico

La chiave per prevenire la rabbia canina è la proprietà responsabile degli animali domestici. Ciò significa assicurarsi che i cani siano adeguatamente vaccinati, socializzati e addestrati fin da piccoli. Significa anche fornire loro un ambiente sicuro e protetto ed evitare situazioni che possano scatenare comportamenti aggressivi. I proprietari di animali domestici devono essere consapevoli dei segnali di rabbia canina e rivolgersi a un veterinario se il loro cane mostra un comportamento insolito o aggressivo.

Incoraggiamento a rivolgersi a un veterinario per qualsiasi dubbio sulla rabbia canina

In qualità di veterinario, incoraggio vivamente i proprietari di animali domestici a rivolgersi a un veterinario in caso di dubbi sul comportamento del proprio cane. Questo include qualsiasi segno di aggressività, cambiamenti nel comportamento o sintomi insoliti come febbre o perdita di appetito. L’intervento precoce è fondamentale per prevenire lo sviluppo della rabbia canina e le cure veterinarie possono aiutare a identificare e risolvere eventuali problemi di salute sottostanti che possono contribuire al comportamento del cane.
In conclusione, la rabbia canina è una condizione grave e potenzialmente pericolosa per la vita che richiede un intervento tempestivo e appropriato. In qualità di proprietari di animali domestici e veterinari responsabili, abbiamo la responsabilità condivisa di garantire la sicurezza dei nostri animali domestici e del pubblico e di adottare tutte le misure necessarie per prevenire e gestire il comportamento aggressivo dei cani. Lavorando insieme e adottando un approccio proattivo alla proprietà responsabile degli animali domestici, possiamo contribuire a garantire la salute e il benessere dei nostri compagni pelosi e delle comunità in cui viviamo.


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