Cosa fare se un gatto è morto

Diffidate di chi dice: “È solo un gatto”, perché tutti i proprietari di gatti sanno che non è vero. In effetti, per la maggior parte di noi, la perdita di un amico felino è altrettanto dura di quella di qualsiasi altro membro della famiglia. Che sia il primo gatto che si perde o meno, può essere difficile sapere cosa fare subito dopo la sua morte. Abbiamo preparato questa guida per aiutarvi a decidere cosa fare quando il vostro gatto muore.

Se il gatto muore in casa

Che ve lo aspettiate o meno, se il vostro gatto muore in casa, siete destinati a rimanere sconvolti. Se possibile, cercate qualcuno che vi aiuti ad affrontare la situazione, perché potreste aver bisogno di un supporto sia fisico che emotivo. La morte è spiacevole e la decomposizione inizia rapidamente, quindi è necessario avvolgere il corpo del gatto. Utilizzate una coperta o un asciugamano e, se ne avete uno, mettete una coperta sotto il corpo. Una volta avvolto il corpo del gatto, riponetelo in un luogo fresco finché non sarete pronti per la fase successiva. Se decidete di cremare il vostro gatto, di solito potete portarlo voi stessi al crematorio o chiedere al personale del crematorio di raccogliere il corpo del gatto.

Se il gatto muore dal veterinario

Se il gatto viene soppresso presso la clinica veterinaria, vi verrà offerta la possibilità di portarlo a casa per la sepoltura o di utilizzare un servizio di cremazione convenzionato. Siate consapevoli che potrebbe trattarsi di un servizio di pubblica utilità che crema molti animali domestici allo stesso tempo e che non vi restituirà le loro ceneri. Fate qualche domanda sul crematorio e sui servizi che offre per assicurarvi che sia il posto giusto per l’ultimo viaggio del vostro gatto. Ricordate che non è necessario utilizzare il servizio di cremazione offerto dal veterinario. È possibile utilizzare un crematorio privato e portare il gatto direttamente lì, oppure chiamare il veterinario per farlo venire a prendere dal veterinario e portarlo alla cremazione.

Scegliere una sepoltura o una cremazione

Sono molte le ragioni per cui le persone preferiscono la cremazione. Può trattarsi di vivere in un appartamento senza giardino o di avere l’intenzione di trasferirsi in futuro e portare con sé i resti del gatto. Alcuni proprietari preferiscono semplicemente tenere le ceneri in casa, dove possono vederle. Prima di decidere di seppellire o cremare un gatto, pensate a come questi fattori potrebbero influenzarvi in futuro. È inoltre importante ricordare che è illegale seppellire animali all’interno dei confini della città.

Cosa fare con le ceneri del vostro gatto

Se decidete di far cremare il vostro gatto, dovrete decidere cosa fare delle sue ceneri. Le opzioni principali sono la conservazione in un’urna o in una bara in casa o la sepoltura/dispersione all’aperto. Ciò può dipendere dal tipo di proprietà o di spazio di cui si dispone e dalle preferenze personali. Potete anche trasformare le ceneri del vostro gatto in una bella decorazione, in modo che un piccolo pezzo del suo ricordo sia sempre presente per voi.

Rendere omaggio al proprio gatto

Ci sono molti modi diversi per rendere omaggio al vostro gatto, e quello che scegliete può dipendere dalla sua personalità o dalle vostre preferenze personali. Può essere semplice come incorniciare una foto del vostro gatto preferito, o stravagante come un funerale, una veglia funebre o persino una celebrazione della sua vita. Forse il vostro gatto aveva un posto preferito nel vostro giardino: in tal caso, perché non collocare una lapide e piantare una pianta in sua memoria? Può essere fatto subito dopo la morte del gatto, o anni dopo: dipende da voi.

Sostegno dopo la perdita di un gatto

Come abbiamo già detto, il vostro gatto faceva parte della vostra famiglia e non c’è da vergognarsi nel piangerne la perdita. Il lutto colpisce tutti in modo diverso e non esiste un modo giusto o sbagliato di affrontarlo. Provate a parlare con le persone intorno a voi di come vi sentite e, se avete bisogno di ulteriore supporto, chiedete consiglio a uno psicologo.

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